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Moda

Prima ancora di utilizzare i social network e aprire il mio blog di moda, ritagliavo dalle riviste di moda gli articoli che più mi interessavano o le immagini più belle per poi conservarle in una cartelletta.

Durante il mio percorso universitario ho iniziato a studiare e ad approfondire il mondo dei social e avevo bisogno di uno spazio in cui raccogliere tutti i miei consigli su come indossare un capo o consigli sull’outfit perfetto per quell’occasione.

Con il passare degli anni ho arricchito sempre più il mio blog e aperto anche a nuovi aspetti della moda. Ho legato la mia laurea in comunicazione alla mia passione per il mondo fashion.

Il focus principale del blog rimarrà consigli su “come abbinare..” che era la query che ogni giorno digitavo su google quando non sapevo cosa indossare e i social non erano così popolari.

Per rimanere sempre al passo con i trend di stagione, avere consigli di stile a portata di mano e rimanere aggiornata sulle notizie del settore moda sei nel posto giusto!

Tendenze primavera - estate 2019

Errori di stile: 5 errori da evitare

Errori di stile. Ci sono alcuni piccoli accorgimenti che possono essere utili per salvare dei look e non farti commettere dei Fashion mistakes. Ecco 5 errori molto comuni da tenere a mente per evitare scivoloni di stile.

1)Attenzione alla lingerie

Il trend del momento prevede la bralette in vista sotto ad un maglione oppure sotto ad un blazer. Bisogna però valutare quando è l’occasione giusta e quando lo si deve evitare. 

La lingerie quando mal portata è un vero e proprio errore di stile. Ciò accade quando è più scura sotto a capi trasparenti o chiari, quando è troppo stretta e segna sotto ai vestiti oppure quando esce da sotto ai capi perchè si sbaglia il modello di reggiseno. Lo sai che esiste un reggiseno per ogni scollatura? Qui ne parlo nella mia rubrica moda settimanale!

2)Non sbagliare la taglia

Maniche troppo lunghe, spalle troppo cadenti o i bottini della camicia che stringono troppo sono errori di stile che non passano inosservati. Il rischio è quello di sembrare disordinate e non valorizzare le proprie forme.

Non confondere l’errore della taglia sbagliata con il trend oversize perchè quest’ultimi sono capi boyfriend  e riadattati nella lunghezza delle maniche e nell’altezza dei bottini. Inoltre i capi oversize vengono abbinati ad altri capi dal fit più asciutto. 

3)Lunghezza del capospalla

Questo è sicuramente l’errore più comune. Quando si indossa un vestito midi e un capospalla più corto oppure un biker sopra a qualche pullover troppo lungo. 

Il capospalla dovrebbe essere lungo uguale oppure più lungo di ciò che si indossa. 

4)Abuso di loghi 

Il logo può rappresentare anche qualcosa di fashion però non bisogna abusarne rischiando di rendere il look di cattivo gusto e farlo apparire cheap. 

Evitare quindi loghi troppo grandi o un all-over troppo esagerato. Potresti mixare il tuo look inserendo loghi in un look sportivo o casual per alleggerirne l’impatto.

5)Mixare i tessuti 

Un altro errore da non fare è quello di mixare capi e  tessuti di stagionalità diverse in uno stesso look. E’ un errore molto comune prima del cambio armadio.

 

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Calze per mocassini: quali e dove comprarle

Calze per mocassini. Le scarpe più utilizzare per i look autunnali – invernali sono i mocassini. Rubate dall’armadio di lui e poi indossati anche dalle donne dopo che GUCCI li ha proposti come genderless

Questa scarpa è perfetta sia per look college style che per look da ufficio. Sono facili da abbinare per diverse occasioni, ma la difficoltà è la scelta della giusta calza con cui indossarli. 

Il problema sul tipo di calza da indossare non si pone quando vestiamo gonne perchè, qualsiasi sia la scarpe, indosseremo i collant e nel caso delle scarpe sportive indosseremo le calze sportive. Vediamo invece quali calze possiamo abbinare con mocassini e stringate.

quali calze indossare per i mocassini

Alcuni consigli sul tipo di calza da scegliere 

Sicuramente consiglierei di abolire l’utilizzo del fantasmino in inverno se non vogliamo morir di freddo, quindi direi di indossare una calza in lana o cashmere. Meglio se in colori diversi dalle scarpe e meglio se lunghe per evitare che si  veda parte della gamba (per una questione di eleganza). 

Ovviamente potete spaziare sui colori e le stampe, ma dovete essere bravi ad abbinarle nel giusto modo. Se non volete rischiare, andate sul classico! 

DOVE ACQUISTARE LE CALZE PER MOCASSINI?

Queste calze potete trovarle in merceria oppure in tutte quelle catene di abbigliamento che si occupano di calze. L’unica cosa a cui dovete far attenzione è la qualità.

Alcuni brand che  consiglio sono:

  • Gallo dove si possono trovare tanti modelli di calza per donna e uomo. Quando si indossa il mocassino con una gonna e si è petit, consiglierei la loro misura “corta” per evitare di spezzare la figura, caso contrario con pantaloni o jeans in cui la calza non si vedrebbe 
  • Alto Milano sia per donna che per uomo 
  • Oysho dove si trova qualche modello però in cotone 
  • Da Calzedonia ci sono alcuni modelli con lana e cashmere
  • Graham cashmere 100% cashmere e molto belle
  • Uniqlo, brand perfetto per i capi basici e anche per calze 

 

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Galateo della moda: tutto ciò che devi sapere

Galateo della moda. Anche il mondo fashion ha le sue regole da seguire per risultare sempre impeccabili in ogni occasione e in ogni momento della giornata. 

Anche le regole del galateo della moda si rivoluzionano con il tempo, ma ci sono dei capisaldi che non cambieranno mai. 

GUIDA DELLE FASHION RULES

  • Sobrietà  

 Partiamo da una regola base: la sobrietà e il bon ton da mantenere sempre.  Per essere chic e rendere raffinati i nostri look, mai indossare minigonne troppo mini, scollature troppo eccessive o spacchi troppo sexy. 

  • Lingerie sempre abbinata

Anche l’underwear è importante. La regola del galateo della moda prevede che anche l’intimo sia en pendant con lo stile e il colore del look. Questo vuol dire che se indossiamo un camicia più casual il reggiseno sarà dal taglio sporty. Per un look più glamour scegliamo un reggiseno più raffinato. 

  • Proporzione 

Un’altra accortezza da tenere in mente è la proporzione tra capi e silhouette e tra silhouette e accessori. 

Per quanto riguarda la proporzione tra capi e silhouette è importante anche per mettere in risalto i propri punti di forza con l’abbigliamento a seconda della propria body shape (se non sai qual è la tua questa guida potrebbe aiutarti). 

Passando invece alla proporzione tra accessori e silhouette, il galateo della moda dice che se sei petite dovresti evitare borse grandi, gioielli vistosi e cinture troppo alte e larghe. Al contrario, quando si è molto più alte si dovrebbero evitare mini bag, gioielli in formato small e cinture sottili. 

Anche gli occhiali da sole sono degli accessori da selezionare con cura. Non colori troppo appariscenti o forme troppo eccentriche, sul classico nero non si sbaglia mai!

  • Cappello

La regola del capello è una di quelle che si è rivoluzionata nel corso degli anni. Prima ogni look veniva completato con un bel copricapo, mentre oggi è un po in disuso. 

Non esistono particolari regoli su dove e come indossarlo secondo il galateo della moda. L’ unica accortezza è la dimensione del cappello che dovrebbe decrescere nel corso della giornata. Cappelli larghi di giorno e cappelli di dimensioni inferiori di sera. 

  • Foulard 

Sono diversi i modi con cui si può indossare un foulard, ma il galateo della moda prevede che si indossi in zona collo – décolleté oppure annodato alla borsa. Un’altra regola per indossare il foulard, secondo il galateo, è non ostentare i loghi che lo renderebbero volgare.

Il fashion trend prevede di indossarlo anche sul capo, ma secondo le regole bon ton sarebbe un simbolo di bassa estrazione sociale perchè veniva così indossato dalle contadine. 

  • Capospalla

Anche i capispalla devono essere disciplinati. Le fashion rules prevedono che si indossi il cappotto o capospalla lungo di giorno. Si possono indossare anche di sera ma SOLO con abiti più corti del capotto. Al contrario, con abiti da sera lunghi è preferibile una mantella o una pelliccia lunga. 

  • Colori 

La tavola dei colori cambia durante il corso della giornata. Le linee guida prevedono di indossare colori neutri di giorno. Beige, panna e tortora saranno perfetti per ogni occasione che si presenti durante la giornata. Si trovano diversi completi in questa palette soft, ma anche un look più casual può rispettare questa regola cromatica. Per dare un pò di colore al look puoi indossare scarpe e accessori più colorati. 

Per la sera, la tavola dei colori si incupisce, quindi indossa il nero, marrone testa di moro e grigio scuro.

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Virtual shopping: lo shopping al tempo del covid

Virtual shopping. Con la situazione che stiamo vivendo, molte sono le cose a cui abbiamo dovuto rinunciare e cambiare. Anche nell’ambito dello shopping ci sono stati dei cambiamenti. Molti negozi di abbigliamento, sia grandi marchi che piccole boutique, si sono impegnati per dare ai propri clienti una situazione di shopping alternativa. 

Streaming, visite virtuali e chat sono solo alcune delle innovazioni tecnologiche che vengono utilizzate per offrire ai clienti un’esperienza d’acquisto anche a distanza.

Oltre al boom di e-commerce in questo periodo si è sviluppato il virtual shopping con l’obbiettivo di garantire la sicurezza del personale e dei clienti e in più non perdere le relazioni personali. 

virtual shopping

Virtual shopping

CASO MOTIVI 

Motivi, per esempio, ha dato vita un processo di vendita online attraverso la piattaforma di Live Stream Shopping che permette di entrare live in negozio ed acquistare con un click. 

Il Live Stream Shopping è un nuovo metodo di acquisto che ha l’obbiettivo di rivoluzionare l’esperienza di acquisto rendendola interattiva e istantanea. Si crea una sinergia tra spazi fisici del negozio, e-commerce e chi vuole acquistare. Le commesse, che solitamente troviamo in negozio, presentano in video le collezioni e i diversi capi. Le clienti possono chiedere informazioni sulle taglie, sui tessuti o consigli su come abbinare un capo. E’ possibile acquistare in istantanea gli articoli semplicemente cliccando sulle immagini che scorrono in fondo allo schermo.

CASO FIDENZA VILLAGE 

Anche da Fidenza Village si può fare shopping virtuale tramite whatsapp, telefono o email. Dalle 10 alle 20 le commesse rispondono alle domande delle clienti sulle taglie, sui consigli su come abbinare un capo e tutto ciò che può essere utile per lo shopping da casa. In più si può scegliere se ricevere i capi direttamente a casa oppure ritirarli in negozio.

CASO MOSCHINO

Negli store di Milano e Roma, Moschino ha dato vita ad una nuova forma di shopping attraverso Video Streaming Smartglass, ovvero occhiali 3D indossati dai venditori che sono in collegamento con i clienti. Il servizio è disponibile su appuntamento e il cliente dovrà poi collegarsi attraverso un link indicato.

CASO PIQUADRO 

Anche Piquadro ha utilizzato un servizio di videocomunicazione chiamato real showroom che permette di fare dei tour virtuali all’interno del negozio. E’ possibile fare degli screenshot, registrare la sessione di shopping virtuale e scegliere se ritirare la merce in negozio o farla arrivare a casa. Un’altra cosa importante è che basta accedere al link indicato senza dover scaricare particolari app.

CASO DI ELENA MIRO’

Attraverso la piattaforma Go Instore si crea una sessione di shopping online in collegamento con il personale del negozio. Oltre a ciò viene offerto un servizio di shopping smart box attraverso cui la cliente riceve a casa una selezione di capi ad hoc per lei.

CASO GUCCI

Gucci sulla sua app, attraverso la realtà aumentata, permette di provare virtualmente le calzature. Una volta scelto il modello di scarpa basta inquadrate i propri piedi con la fotocamera del dispositivo. 

Altro servizio offerto da Gucci durante il lockdown era Gucci live ovvero la possibilità di fare una videochiamata con un client advisor per una consulenza. 

Com’è cambiato lo shopping al tempo del covid

Una ricerca realizzata da Nextplora per Netcomm ha confermato che sono molte le persone che continuano ad acquistare online anche dopo il lockdown di marzo. Si passa dal 18% al 24% negli utenti definiti low digital e dal 28% al 38% negli utenti high digital. 

In questo momento è però importante cogliere e sfruttare tutti gli spunti di cambiando derivanti dall’emergenza sanitaria.

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Fast & high fashion: tutto ciò che devi sapere

Fast & high fashion. E’ un argomento molto ampio ma vorrei partire spiegando la differenza tra questi due termini. 

Definizione fast & high fashion

Per fast fashion si intendono quelle collezioni moda che producono i trend del momento e questa filiera produttiva fa sì che la qualità sia medio-bassa ed economica. Il fast Fashion rende i trend disponibili in maniera veloce ed economica ai consumatori. 

Per high fashion si intendono quelle collezioni che vengono presentate durante le famose Fashion Week due volte l’anno: a febbraio la FW e a settembre la SS. Con le sfilate di Alta Moda, aperte a stampa e a buyers, anticipano le tendenze moda.

Sistema produttivo del fast & high fashion

fast fashion

Il sistema moda si è rivoluzionato, inizialmente venivano prodotte due collezioni nel corso dell’anno (fall-winter e spring-summer), mentre oggi nelle catene di abbigliamento fast Fashion quasi ogni settimana l’assortimento cambia. Potremmo dire che vengono prodotte cinquantadue micro-collezioni in un anno. 

Velocizzare i processi produttivi vuol dire rinunciare a sistemi di controllo accurati e i prezzi bassi sono legati all’utilizzo di materie prime di qualità medio-bassa. Se guardiamo le etichette di questi capi notiamo come il 60% siano prodotti con fibre sintetiche (nylon, viscosa e poliestere). 

Nel caso dell’high Fashion, vengono creati su misura abiti destinati ad una clientela di lusso. I brand high fashion affiancano alle collezioni di Alta Moda una produzione di abiti che verrà messa in vendita nei negozi.

Comportamento del consumatore

 Dopo aver capito le caratteristiche del mondo fast fashion, una domanda sorge spontanea: come mai questo difetto di qualità non si traduce in una reputazione negativa nel fast fashion? 

Questo non succede perché i consumatori hanno cambiato il loro comportamento di acquisto. Oggi si comprano molti più vestiti, vuoi per la scarsa qualità (i capi si rovinano molto più velocemente) vuoi per rimanere al passo con i trend, quindi il difetto di qualità non viene considerato particolarmente. Altra cosa da tenere in considerazione è il target principale del fast fashion: i giovani. Questo pubblico giovane è più fedele alla marca, pone meno attenzione alla qualità e più attenzione al portafogli. 

Diverso è il pubblico dell’high fashion. Si pone maggiore attenzione alla qualità del capo, ai materiali utilizzati e al processo produttivo. 

Moda e inquinamento

La vita breve di un capo di abbigliamento fast fashion fa produrre tonnellate di rifiuti e si stima che solamente l’1% è riciclabile. A ciò si aggiungono anche le coltivazioni intensive delle fibre necessarie per la produzione dei capi. Altro aspetto negativo della moda istantanea è l’esternalizzazione dei processi produttivi che impedisce di avere un totale controllo sul rispetto degli standard di sicurezza e paga dei dipendenti. 

Questo è un aspetto molto importante del fashion System. 

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