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Nella categoria travel troverai tutti gli articoli che raccontano dei miei viaggi, consigli su dove alloggiare, cosa visitare e tante foto che scatto durante i miei viaggi.

Venezia

Itinerario Cinque terre e Instagram spot

Itinerario 5 terre: dove alloggiare, come spostarsi e Instagram spot da non perdersi. Sono appena tornata dalla mia gita alla ri-scoperta delle Cinque terre. Ci sono stata svariate volte (qui vi racconto la prima volta) e ora posso dire di aver visto proprio tutto, fatto diversi percorsi da trekking, aperitivi in posti meravigliosi e raggiunto tutti gli Instagram spot che mi ero salvata. 

Come per ogni viaggio, il mio iter comprende: prenotazione vacanza, ricerca e salvataggio di posti che voglio vedere, salvataggio foto che voglio ricreare e scelta dei look in base alle location in cui andrò. Potrà sembrare che abbia una valigia mal organizzata, ma al contrario, riesco ad indossare tutto ciò che porto senza necessariamente cambiarmi svariate volte al giorno. Ho imparato a fare una valigia funzionale, portando con me l’indispensabile e facendo anche belle foto con l’outfit giusto. 

In questo articolo voglio darvi tutte le informazioni utili che possono servirvi se avete intenzione di visitare le Cinque terre.

DOVE ALLOGGIARE 

Noi come base abbiamo scelto La Spezia. Comoda da raggiungere in auto, ha tutto ciò che potrebbe servire a livello di servizi e anche parcheggi gratuiti in cui poter lasciare la macchina per tutta la durata del soggiorno. Abbiamo prenotato una stanza in zona centro e parcheggiato la macchina in piazza D’ Armi (parcheggio gratuito e sicuro in cui potete lasciare la macchina se soggiogate nella zona). 

COME SPOSTARSI alle Cinque Terre

Dalla nostra stanza arrivavamo in stazione a piedi (10 minuti) e prendevamo tutti i giorni il treno per raggiungere le diverse terre. Direi che è il mezzo più comodo per spostarsi, passa ogni 15m circa e ogni ora durante la sera. Comodissima, che vi consiglio di fare se volete spostarvi anche più volte al giorno, è la 5 terre card. Noi per evitare la coda alla biglietteria l’abbiamo sempre acquistata online al prezzo di 16 euro che comprende le tratte in treno per 24h e i percorsi da trekking. 

DOVE MANGIARE  

Per pranzo mangiavamo sempre un boccone al volo per evitare di perdere molto tempo. Molto più tempo lo dedicavamo agli aperitivi e alle cene. 

PRANZO

Itinerario 5 terre

Immancabile la focaccia ligure a Vernazza che questa volta ho provato con sugo e pesto. Buona, però a dir la verità non sono molto amante delle focacce ricche di olio (caratteristica tipica delle focacce ligure) però non potevo non mangiarne almeno una che ovviamente era molto buona! 

 

 

 

 

 

 

 

Fooderia - Manarola

 

 

A Manarola invece non potete perdervi il panino di mare di Fooderia. Noi abbiamo provato sia il Polpesto (panino con insalata, pomodori, polpo a pezzi, stracciatella di burrata, basilico essiccato, limone e pesto ligure) che la pokè Kraken (polpo a pezzi, pesto di pomodori secchi, insalata, mozzarella, salsa BBQ e cipolle croccanti). Ve lo consiglio! 

 

 

 

 

 

APERITIVO

 

Cinque terre -  Instagram spot Nessun Dorma

 

Sempre a Manarola non potete perdervi l’aperitivo al Nessun Dorma. Per via del Covid è cambiata l’organizzazione (in meglio aggiungerei). Bisogna ritirare all’ingresso il ticket elettronico, scansionare il QR code e aggiornare la pagina ogni tanto per vedere quante persone si hanno davanti in coda. Quando mancano 5 numeri al vostro ingresso potete avvicinarvi e aspettare che vi chiamino. Lo trovo molto comodo sia per evitare assembramenti sia perché nel mentre si può fare una passeggiata e sapere quanto manca all’ingresso. 

 

 

 

 

Cinque terre -  Instagram spot

 

 

 

Continuando a parlare di aperitivi, ci spostiamo a Monterosso a Torre Aurora che vi regalerà una vista strepitosa. Era la prima volta che andavo qui e per non farmi mancare nulla, abbiamo fatto un primo giro al tavolino con vista verso la spiaggia e il secondo giro sotto agli archetti per godere di una vista molto bella. 

 

 

 

 

CENA

 

Itinerario Cinque terre

 

 

Una sola sera abbiamo cenato a La Spezia con una bella pizza napoletana di Masaniello. Qui c’era un pò di coda ma direi molto scorrevole. Una diavola con mozzarella di Bufala e una Mario Bros per me. 

 

 

 

 

 

 

Cinque terre

 

Siamo tornati a Vernazza per la sera e abbiamo mangiato all’ Antica Osteria il Baretto che aveva un menù molto invitante così come i piatti che abbiamo mangiato. Antipasti, primo, dolce e vino con una spesa media di 35 euro a testa. Qualità – prezzo ottima! 

 

 

 

 

 

 

 

 

INSTAGRAM SPOT delle Cinque terre

Amanti delle foto, questa è la parte più interessante per voi. Se avete intenzione di visitare le Cinque terre e fare anche delle belle foto in location che avete sicuramente visto su Instagram, siete nel posto giusto. Con le stories di Instagram vi ho portato con me in questa gita alle Cinque terre, spiegandovi i vari percorsi da fare e facendovi vedere il dietro le quinte di ogni spot. Ho salvato tutto in una cartella in evidenza che trovate qui! 

RIOMAGGIORE

Raggiungere lo spot di Riomaggiore è molto semplice. C’è un percorso con scalini di cemento che vi portano nel punto più basso delle rocce da cui poter ammirare la bellezza di questo paesino. E’ molto semplice da raggiungere anche per chi, come me, soffre di vertigini. 

VERNAZZA

A Vernazza ci sono due punti panoramici che si trovano lungo i percorsi da trekking. Il primo lo trovate partendo dalla piazzetta principale seguendo il percorso da trekking Vernazza – Monterosso. Ci si impiega circa 15 minuti ed è sterrato, è meglio avere delle scarpe comode. Sul mio profilo Instagram vi mostro il percorso e il dietro le quinte del punto più fotografato di Vernazza. 

L’ altro Instagram spot di Vernazza lo raggiungete direttamente dalla stazione. Appena scendete dal treno, a 80m dalla stazione, trovate la Pensione sorriso da cui parte il percorso Vernazza – Corniglia. Questo percorso è molto più breve e semplice rispetto all’altro. 

 

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Venezia: i 5 posti più instagrammabili

I 5 posti più instagrammabili di Venezia. Ho visitato Venezia ben tre volte, e ogni volta, uscendo dalla stazione di S. Lucia rimanevo affascinata come se fosse sempre la prima volta. Taxi sul gran canale, gondolieri che tra una remata e l’altra ti raccontano la storia di Venezia e ponti, ponti ovunque. 

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Vista panoramica dalle Terrazze del Duomo

Vista panoramica dalle Terrazze del Duomo. Hai in mente di organizzare un viaggio a Milano oppure sei di Milano e non sei ancora salito sulle Terrazze del Duomo? Sei nel posto giusto! Vediamo insieme tutto ciò che c’è da sapere per visitare e per godere della vista più fotografata di Milano.

Sicuramente potrai ammirare Milano da una prospettiva diversa, vedere la Madonnina, le guglie del Duomo e parte dello skyline milanese. Cosa stai aspettando?

Salire le scale della metro e trovarsi davanti l’immensità del Duomo, che meraviglia. Il Duomo è sempre uno spettacolo, ne rimango affascinata ogni volta come fosse la prima. Ma ti sei mai chiesto la vista che offre dalla sua altezza di 70m?

Skyline milanese

Ecco parte dello skyline milanese! Ora vediamo insieme le informazioni più tecniche: come raggiungere le terrazze, prezzi e orari.

Come salire sulle Terrazze

Le Terrazze si possono raggiungere  salendo 200 gradini che ti separano dal panorama mozzafiato al costo di 9€ oppure prendendo l’ascensore che ti porterà direttamente alle terrazze al costo di 13€. E’ sufficiente prendere un solo ascensore che si trova sul retro del Duomo, mentre le scale si trovano sulla parte sinistra del Duomo.  Io ho optato per i 200 gradini, super fattibili! Altrimenti che gusto ci sarebbe?

Skyline milanese

Le Terrazze

Biglietti ed orari

Per evitare la coda della biglietteria, i biglietti si possono acquistare anche al Palazzo Reale o al Duomo info point.

Per quanto riguarda gli orari, è possibile salire sulle Terrazze dalle 09 fino alle 19 tutti i giorni. Per maggiori informazioni o per prenotare una visita guidata potete visitare il sito www.ilduomomilano.it

Vista dal Duomo

Ci troviamo ad un’ altezza di 70m, circondati  dalle 135 guglie, dalla quale possiamo ammirare il Castello Sforzesco, la Torre Branca, la Torre Velasca, il Palazzo Lombardia, il Pirellone, le torri di Porta Garibaldi e molto altro ancora.

Guglie

Esperienza super consigliata! 🙂 Ecco altre foto che ho scattato in questa splendida giornata di sole.

Ti aspetto anche su Instagram per scoprire insieme a me la bellissima Milano!

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Palma di Maiorca: le spiagge più belle da vedere

Tornata a Milano mi consolo con le tantissime foto scattate in Spagna. Quest’estate ho prenotato una settimana a Palma di Maiorca, dopo aver sbirciato su diversi siti mi sono innamorata di quest’isola. Vediamo se anche voi vi innamorate del suo mare paradisiaco. Siete pronti a tuffarvi nelle bellezze di Maiorca? Partiamo!

Iniziamo il nostro itinerario con alcune informazioni utili:

  • raggiungere Palma di Maiorca
  • spostarsi a Palma di Maiorca
  • le spiagge più belle

Raggiungere Palma di Maiorca

Premetto che il periodo migliore per godersi a pieno Palma di Maiorca è la settimana prima di ferragosto, successivamente le strade e le spiagge si affollano. Palma si può raggiungere comodamente in aereo, con voli low-cost, che collegano gli aeroporti italiani con quello di Maiorca.

Spostarsi a Palma di Maiorca

Ho soggiornato a El Arenal, città tranquilla e con tutto l’occorrente. Spiaggia a 5 minuti da casa, ristoranti, supermercati e pub.  Nonostante fosse tutto nelle vicinanze ho deciso di noleggiare l’auto per poter visitare tutta l’isola in comodità. Con l’auto è sicuramente molto più facile trovare calette e parchi naturali lontani dalla folla turistica.

Le spiagge più belle

L’isola di Maiorca ha moltissime spiagge: al sud troviamo quelle caraibiche e sabbiose, mentre al nord quelle rocciose. Tutte a loro modo lasciano senza fiato. Di seguito vi consiglierò quelle che secondo me non bisogna perdersi!

El arenal 

El Arenal - Palma de Maiorca

Se non avete intenzione di affittare un auto, El Arenal è sicuramente la località perfetta : a due passi il mare ed ogni tipo di servizio. Questa località ha un mare tiepido, clima perfetto, spiaggia bianca e circondata da palme. E’ la spiaggia più grande di Palma che si estende per circa 4 km. Lungo la spiaggia si trova il centro turistico di El Arenal con numerosi locali. Perfetta per i giovani!

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Es Trenc

Es trenc

Nella parte più sud dell’isola si trova la spiaggia di Es Trenc: la mia preferita! Con i suoi 2km di spiaggia, sabbia bianca e acqua cristallina si afferma come una delle spiagge paradisiache di Maiorca. Da El arenal dista solamente 30 minuti di macchina che sicuramente vale la pena impiegare. Dispone di un ampio parcheggio a pagamento, bar sulla spiaggia e ristoranti in cui si mangia davvero bene. Ho pranzato al Restaurante Ran de Mar e sono rimasta super soddisfatta! (divine le polpette di polpo, dovete assolutamente provarle!!)

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Cala de Los Moros e Cala Llombards

Cala de Los Moros

Cala de Los Moros

Cala de Los Moros non è molto facile da raggiungere, dovrete camminare un pò per il sentiero tortuoso sicuramente carichi di ombrelloni, borse frigo e quant’altro. Il compito più difficile sarà convincere i più pigri, sotto il sole cocente, a camminare e camminare per poi ammirare la bellissima caletta dall’alto. Si, tutta la fatica verrà ripagata dal suo fascino. Tornando ora a come raggiungerla… mettendo la destinazione sul navigatore arriverete ad un parcheggio in cui lasciar la macchina e poi dovrete proseguire a piedi perché la strada è chiusa al traffico. Lungo la strada troverete sulla sinistra le indicazioni per Cala de Los Moros e qualche metro più avanti sulla destra le indicazioni per Cala Llombards.

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La prima Cala però è molto piccola, quindi difficilmente troverete posto se andate in tarda mattinata. Nonostante ciò fermatevi per qualche foto e poi vi consiglio di fermarvi a Cala Llombards, altrettanto carina.

Cala Llombards

Cala Llombards

Cala Sa Nau

Cala Sa Nau

Questa Cala ha una spiaggia piccola e stretta, per questo conviene arrivare presto – d’altronde si tratta di una caletta, no? Quindi se il bel panorama vuoi ammirare, presto ti dovrai alzare – e prendere comodamente posto. Nonostante sia piccolina ha un bar sulla spiaggia, dei lettini e delle docce.

Platja de Formentor

Platja de Formentor  si trova nella parte settentrionale dell’isola di Maiorca. Dopo aver percorso alcuni chilometri tra curve e strade irte arriverete alla spiaggia; troverete un parcheggio a pagamento dove lasciare l’auto e poi proseguirete a piedi per 5 minuti. La spiaggia è abbastanza grande, lunga 1 Km ma larga pochi metri, circondata dalla pineta e con acque cristalline.

Platja de Formentor

Cala Figuera

Cala Figuera si trova a Cap de Formentor e dista 8 minuti da Platja de Formentor. E’ una caletta davvero molto bella, con la spiaggia di sassi e mare turchese. Raggiungere questa cala è molto semplice seguendo le indicazioni da Platja de Formentor. Dopo aver lasciato la macchina su un sentiero sterrato si prosegue per una scalinata impervia che porterà alla spiaggia. La vista dall’alto è davvero bella per via del contrasto dei colori: sassi bianchi e mare turchese. Attrezzatevi per cenare, al tramonto, in questa suggestiva caletta.

Cala Figuera

Cala Deìa

E’ una piccola spiaggia di sassi nel nord-ovest di Maiorca. Non sono presenti ombrelloni o sedie a sdraio non essendoci una zona di sabbia. Nonostante i servizi siano limitati l’occorrente c’è: servizi igenici, docce e due ristoranti tra cui scegliere. Diciamo che non è una spiaggia per rilassarsi ma bensì per osservare il fondale e fare un bagno nell’acqua limpida.

Ci sono due ristoranti famosi in questa cala. Ristorante  Ca’n Lluc  che si trova sulla spiaggia e offre piatti tipici. L’altro ristorante, Ca’s Patro March, si trova sulla scogliera e offre menù esclusivi a base di pesce.

Questa caletta ha un percorso da trekking che vi permetterà di avere una vista dall’altro di tutta la spiaggia. Sarà ancora più bello perdersi nel mare blu di questo posto.

Cala Deìa - Palma di Maiorca

E’ bene, prima di partire, valutare la distanza dal vostro alloggio alle varie spiagge così da poter organizzare la visita di due calette al giorno.

Spero che questo itinerario vi sia utile per organizzare la vostra vacanza!

Sul mio profilo Instagram troverete altre foto super carine. Eccomi qui! 🙂

Cosa vedere a Venezia in due giorni

Cosa vedere a Venezia in due giorni. Chi mi segue su Instagram saprà che ho trascorso,tempo fa, qualche giorno a Venezia. Ho pensato così di fare un piccolo itinerario per voi amanti dei viaggi! In questo articolo voglio consigliarvi cosa assolutamente non potete perdervi.

Venezia

Consiglio di alloggiare in zona S.Lucia in modo da potervi spostare tranquillamente. Il primo giorno si può dedicare alla visita delle isole di Murano e Burano raggiungibili in traghetto.

Venezia

Primo giorno

Murano è famosa per la lavorazione del vetro soffiato ed è un’isola molto piccola composta da 9 isolette unite da ponti. Si può tranquillamente visitare in qualche ora passeggiando tra le sue viette. Da non perdere la visita al museo del vetro e alle fornaci per vedere da vicino come avviene la lavorazione del vetro.

Murano

Burano è famosa per le sue case colorate e la lavorazione del merletto. Le casette colorate sono sicuramente il motivo principale che spinge i turisti a visitarla oltre al senso di pace che trasmettono le viette di questa isola. Le case colorate servivano ai pescatori per riconoscere le proprie case, anche da lontano, quando tornavano dalla pesca. Inoltre nella piazza principale si può seguire la lavorazione del merletto all’interno dei vari negozietti, pratica per cui Burano è famosa.

Burano

Terminata la visita delle isole si può tornare in zona S. Lucia, pit-stop in hotel e ci si prepara per la cena. Vi consiglio di cenare presso il ristorante-trattoria Povoledo sulla loro terrazza che affaccia sul gran canale. Davvero un’ottima atmosfera!

Secondo giorno

Per il secondo giorno invece vi consiglio un’esperienza molto carina: il giro in gondola tra i canali veneziani (80 euro per 30 m). Terminato il giro in gondola ci si può dirigere verso piazza San Marco. Super consigliata è la visita al campanile di San marco. E’ altro poco più di 100 m ma offre una vista mozzafiato su tutta Venezia.

Vista dal campanile di S. Marco

Ecco come ho organizzato i miei due giorni a Venezia.

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